

>
Il mondo dello sport è pieno di “figli d’arte” ma, diciamoci la verità, molto spesso i figli hanno goduto del nome paterno senza però eguagliare successo e successi. Pochi sono i casi in cui i figli si sono distinti al pari, o meglio, dei genitori, credo che così, a memoria, i primi che mi vengono in mente spaziano dai motori alle discipline olimpiche, passando e fermandoci doverosamente all’atletica. E si perché se è vero che Villeneuve ha vinto quel mondiali di formula 1 che il padre avrebbe tanto meritato, e se è altrettanto vero che Tania Cagnotto ha onorato il padre dai trampolini di tutto il mondo, dobbiamo anche dire che il bel sciabolatore Aldo Montano viene da una famiglia in cui il più scarso è bronzo olimpico. E l’altletica? Dove l’ho lasciata? Per ultima ovviamente, perchè in questo caso gli onori di casa, o sarebbe meglio dire gli ori di casa, li fa la mamma. Stiamo parlando di Larissa Iapichino, figlia di Fiona May e Gianni Iapichino, rispettivamente bi-campionessa del mondo nel lungo ed ex primatista italiano di salto con l’asta. Certo i genitori in questione non hanno bisogno di presentazioni, sembra quasi scontato che con due genitori così la figlia abbia avuto la strada segnata dalle piste di atletica fin da bambina; e invece no, Fiona e Gianni hanno lasciato la piccola Larissa (chiamata così in onore di una rivale-amica della mamma, la lunghista ucraina Larissa Berezhnaya) fare le sue scelte da bambina, infanzia che l’ha vista cimentarsi con la danza, il nuoto e la ginnastica artistica, per avvicinarsi al mondo dell’atletica solo nel 2015, con quella piccola parentesi pubblicitaria del 2010 con la quale si presentava al grande schermo come “la figlia di Fiona may”. Ma facciamo due calcoli, Larissa nasce a Borgo San Lorenzo (FI) il 18 luglio 2002, quindi a 13 anni, dopo 8 anni di ginnastica, si avvicina alla velocità e sugli ostacoli, guidata da Enrico Mancini, e già l’anno successivo, nel 2016 si aggiudica i 300hs categoria cadette, ripetendosi nel 2017. È chiaro da subito a tutti che il sangue che scorre nelle vene di Larissa è certamente quello della madre, così come la bellezza, che per anni ha incollato milioni di italiani alla tv a guardare le imprese di Fiona, brava, bella e fenomenale nella sua disciplina. Il talento di Larissa si ritrova anche in pedana, giudata questa volta da Gianni Cecconi , e nel 2018 Larissa salta a 6.36 piazzando il best under 20 nazionale indoor, e aggiunge 2 cm d’estate arrivando a 6.38.
Il 2019 è l’anno della consacrazione ad Agropoli, dove Larissa vola a 6.64mt diventando primatista italiana non solo allieve, ma anche juniores; arriva poi il primo oro contro avversarie di tutto rispetto e, soprattutto, più grandi di lei, replicando così l’impresa della mamma quando nell’87 a Birmingham si prese il metallo più prezioso. Passiamo così al 2020 anno in cui Larissa decide di dedicarsi esclusivamente al lungo, arrivando a stampare misure pazzesche, fino al 6.80mt al meeting di Savona, e quest’anno si presenta al 2021 come protagonista assoluta a livello mondiale, stampando il record under 20 indoor con 6.91mt!
Quello che più impressiona di Larissa è la sua capacità di migliorarsi e superarsi in periodi di tempo brevissimi, bruciando le tappe ed arrivando a confrontarsi con le migliori al mondo a soli 19 anni, il che ci fa sperare in una crescita fisica e professionale inarrestabile.
Chi come me ha avuto la fortuna di assistere alle imprese di Fiona sa quali emozioni era in grado di trasmettere, ed è con tanta gioia e speranza che mi auguro di assistere alla crescita e alla consacrazione di Larissa come gia successo con la mamma. L’augurio che Sport Educated fa alla giovane lunghista è quello di continuare a guardare avanti, lavorare per superare i propri limiti e raggiungere le vette dell’atletica mondiale, la strada sembra già segnata, il percorso già intrapreso, i successi sono li ad attenderla.
Ora sta solo a te Larissa, continuare a farci emozionare come faceva tua mamma, e spostare un po più in la il limite…
Michelangelo
Sport Educated
Registrati/Accedi con Facebook
Registrati/Accedi con Twitter
Registrati/Accedi con Linkedin
Registrati/Accedi con Google
Registrati/Accedi con Apple
Wouldn't it be a good idea to create a course?